Valvestino Tour

Ai più importanti bivi della vita, non c'è segnaletica.

Ernest Hemingway.

La Valvestino è una valle interna dell'entroterra Gardesano, il percorso lungo e duro quanto basta ci conduce nel cuore del parco alto Garda Bresciano dove la vegetazione cambia notevolmente rispetto la costa lacustre e ci fa sembrare di essere in qualche valle dell’alto Adige..

Dopo la salita passando per Gaino sull’antica mulattiera e raggiunto Navazzo si prosegue su asfalto fino alla diga, si costeggia per intero il lago artificiale molto scenografico con i suoi "fiordi" selvaggi. Poco prima del terzo ponte si prosegue su un lungo sterrato che corre nella val Droanello a fianco del omonimo fiume e dopo una ripida salita finale ci porta alla bocca Paolone.
La discesa prima su asfalto fino a Costa prosegue su sentiero che ci porta di nuovo verso la diga all'altezza del secondo ponte, per il rientro si pedala verso Camerate ed infine si scende alla valle delle cartiere su sentiero tecnico e divertente.

nota: Come visibile dalla mappa sotto, il percorso si compone di due anelli distinti, quindi è possibile accorciare l'itinerario facendo l'anello basso (Toscolano Maderno - Navazzo - valle dell cartiere per un totale di 16 km) oppure l'anello alto con partenza ed arrivo da Navazzo (totale 30 Km).



ADATTO per EBIKE ma... attenzione al consumo batteria le due salite (Toscolano - Navazzo e val Droanello-bocca Paolone) sono toste, potete accorciare il tour con partenza e arrivo da Navazzo facendo solo la salita val Droanello-bocca Paolone


luoghi attraversati: Toscolano Maderno, Gaino, Cabiana, cima Mezzane, Navazzo, Diga di Valvestino, val Droanello, Bocca Paolone, Costa, Mignone, Casali, Secondo Ponte, Segrane, le Camerate, Gaino, Valle delle Cartiere, Toscolano Maderno.

distanza: 45km

dislivello: 1400mt

difficoltà: alta

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Distanza
45 Km
Altitudine
minima: 74 mt - massima: 1000 mt
Dislivello:
1400 metri
Durata:
4 - 5 ore
Difficoltà:
alta
Tecnica:
media
Ciclabilità:
98%
Fondo:
asfalto 60%, sterrato 30%, sentiero 10%
Percorribilità:
tutto l'anno
Sentieri:
??
  istruzioni d'uso mappa interattiva

descrizione dettagliata

Toscolano-Navazzo:

Luogo di partenza e arrivo:Toscolano Maderno (BS), per vedere il puogo di partenza CLICCA QUA
Percorriamo il viale alberato vicino al torrente Maderno PIC1 e svoltiamo a destra percorrendo l’antica via Trento nel centro del paese PIC2 , raggiunta una piazzetta con la fontana storica entriamo a sinistra nella via Canossi passando sotto l’arco PIC3 PIC4 , dopo 300 metri prendiamo la pedonale in salita a destra che attraversando diverse volte la strada PIC5 PIC6 ci porta sulla strada, al tornante teniamo la sinistra PIC7 fino a giungere alle case di Gaino.

nota: In alternativa alla antica mulattiera possiamo salire a Gaino su asfalto seguendo fin dalla partenza le indicazioni stradali per Gaino.

passo spino-percrso MTB

vista su Toscolano Maderno durante la salita

Raggiunto il paese che si trova alla nostra sinistra, seguiamo la strada che svolta a destra PIC8 e dopo 50 mt a sinistra PIC9 per salire lungo via Andrea del Sarto tra le case fino allo stop, andiamo a destra PIC10 verso la località Cabiana e raggiunto un bivio con un grosso cipresso andiamo a destra.
PIC11 Percorsa una breve discesa la cementata comincia a salire sempre più, al bivio teniamo la salita e percorriamo l’ultimo tratto che è veramente ripido (200 metri con pendenze oltre il 20%), una volta scollinati raggiungiamo la cima Mezzane dove proseguiamo tenendo la destra PIC12 e successivamente diritti PIC13 scendendo verso la zona artigianale raggiungere lo stop di Navazzo.

passo spino-percrso MTB

vecchia dogana di Valvestino che ogni tanto emerge dall'acqua

Navazzo-bocca paolone:

Allo stop svoltiamo a sinistra PIC14 e percorriamo la SP9 per circa 5 km. Raggiunta la diga proseguiamo altri 2 Km, superiamo un ponte molto bello (secondo ponte) dove da questo punto possiamo osservare alcuni dedali di acqua della diga che entrano nelle vallate laterali molto caratteristici e simili a dei fiordi. Proseguiamo sulla strada e poco prima del terzo ponte, al termine del lago artificiale, saliamo lungo la sterrata e destra PIC15 poco dopo proseguiamo a sinistra PIC16 su sterrata lungo la caratteristica valle del Droanello, molto selvaggia e isolata.
Dopo 3 Km di sterrata dolce che corre a fianco del torrente Droanello lascia spazio ad una ripida e dura salita cementata che dopo diversi tornanti e panorami bellissimi raggiunge la bocca Paolone.

Al centro della valle possiamo notare a sinistra un cartello indicativo che segnala il sentiero che sale alla grotta "cuel del Zanzanù", storico rifugio di banditi.
Vedi articolo "el cuel del zanzanu": link

passo spino-percrso MTB

passaggio sul "secondo ponte"

Bocca Paolone-Navazzo:

Raggiunto l’asfalto svoltiamo a destra PIC17 e scendiamo verso Costa, dopo circa tre chilometri raggiungiamo il paese ed entriamo nel centro abitato. PIC18

Il paese di Costa, frazione di Gargnano è un tranquillo paese dove il tempo sembra scorrere lentamente, posizionato in una valle isolata è lontano anni luce dalla frequentazione turistica che troviamo a valle sulle sponde del lago.
Costa dista 18 chilometri da Gargnano ed è una delle frazioni italiane più lontane dal proprio capoluogo

Entriamo e proseguiamo in mezzo alle case, al bivio scendiamo a sinistra. PIC19 e poi subito a destra, al successivo trivio teniamo la strada centrale PIC20 raggiungiamo le case di Passiamo in mezzo alle case di Mignone PIC21 e dopo una dura e breve salita si brosegue su sterrata/cementata che con saliscendi entra nella valle.
Seguite sempre la strada principale e le seguenti indicazioni e non sbaglierete: al primo bivio dopo Mignone a sinistra PIC22 poi a destra PIC23 e dopo una fontana ancora a destra, PIC24 superata una casa abbandonata in località Casali lasciamo la sterrata per il sentiero che scende decisamente a sinistra PIC25 seguite il sentiero per qualche centinaio di metri e fate attenzione a prendere il successivo sentiero a sinsitra PIC26 questo ultimo tratto di discesa su sentiero è un po stretto e poco battuto. Dopo diversi tornanti si raggiunge la strada in prossimità del ponte sul lago percorso poco tempo prima.
Ripercorriamo la strada dell’andata a ritroso fino all’incrocio di Navazzo.

Navazzo - Toscolano Maderno:

Raggiunto l’incrocio fatto all’andata svoltiamo a destra PIC27 nuovamente nella zona artigianale dove dopo 50 mt andiamo a destra in mezzo ai capannoni PIC28 , superiamo una lieve salita, passiamo a fianco di una centrale elettrica da dove inizia una divertente sterrata in discesa che dopo diversi tornanti e passando a vecchie case diroccate di Segrane PIC29 arriva alla località le Camerate poco sotto il ponte di ferro che sale al passo spino.
Proseguiamo diritti PIC30 per circa 2 km fino a raggiungere le case di Gaino, proseguiamo sempre diritti dietro il paese PIC31 PIC32 ed alla santella scendiamo a destra per 50 metri PIC33 al bivio a destra e poi poco prima di una casa a destra PIC34 PIC35 lungo una tosta mulattiera sassosa che velocemente ci porta nella culla della valle delle cartiere, scendiamo a sinistra PIC36 lungo la valle fino a raggiungere di nuovo il viale alberato di Toscolano e successivamente il parcheggio.

video


cuel-zanzanu MTB

In MTB lungo i trail della Valvestino nella storia del bandito Zanzanù

guarda il video



la diga della Valvestino

la dogana di Lignago che emerge dalla acque della diga della Valvestino

guarda il video

canale youtube

come arrivare

Autostrada A4 Milano-Venezia, uscita Brescia Est, proseguiamo sulla superstrada in direzione Salò, dopo le gallerie sempre diritti sulla Gardesana occidentale SS45BIS fino a Toscolano Maderno dove svoltiamo a destra in via Ugo Foscolo.


info utili

Val Droanello: link wiki Cuel del Zanzanù: link wiki la frazione di Costa: link wiki