Tagliata del Ponale
forte Teodosio
L’umanità deve porre fine alla guerra,
o la guerra porrà fine all’umanità.
John Fitzgerald Kennedy - 1961
Una breve passeggiata a due passi da Riva del Garda per visitare la struttura di difesa arroccata sulla roccia a strapiombo sul lago di Garda.
La storia:
Durante la grande guerra del 15-18 l'area del Garda fu protagonista di diverse battaglie "di confine" tra Italia e Austria. Durante la prima guerra mondiale
furono realizzate strade militari, trincee, gallerie e complessi militari, Dopo oltre 100 anni diverse strutture sono ancora visibili e tante meravigliose strade
e sentieri presenti sulle montagne del Garda sono la testimonianza di questa guerra.
La tagliata del Ponale o forte Teodosio è una struttura militare facente parte di una vasta rete di fortificazioni della zona disposte lungo tutta la strada della Ponale
tra cui il Defensio Mauer, il forte Bellavista, il forte avanzato Wachhaus e il bunker acquedotto sperone.
Di tutti questi forti la tagliata è la più facile da visitare, perlomeno per la parte esterna, disposta su diversi livelli collegati da sentieri e scalette abbastanza facili da
percorrere (non fatelo con bambini!).
Sotto lo sperone esistono diverse gallerie chiuse al pubblico che collegano i vari fortini e postazioni, in particolare una scalinata in galleria che scende fino al livello del
lago, molto belle ma aperte al pubblico molto raramente e solo con visita guidata. L'ingresso di alcune gallerie (chiuse da inferriate) si possono osservare dentro la terza galleria
poco oltre la casermetta.
Descrizione dettagliata visita gallerie: link
Descrizione gallerie: link
La strada della Ponale:
Fino alla metà del XIX secolo raggiungere il lago di Ledro ed i suoi paesi dal lago era piuttosto impegnativo, bisognava prendere una barca, raggiungere il porto del Ponale posto
tra le rocce alla base della omonima valle e risalire il lungo e impervio sentiero. Questo isolamento era un ostacolo per la crescità delle attività della zona, percui Giacomo Cis
lavorò tutta una vita per la realizzazione del suo sogno, la strada della Ponale.
La strada della Ponale è stata aperta nel 1851 collegando finalmente Riva del Garda con Molina di Ledro e Pregasina, inizialmente sterrata e stretta, fu nelle varie epoche perfezionata
per adattarsi ai nuovi mezzi di trasporto come corriere, camion e automobili, tuttavia diventò a breve inadeguata e pericolosa.
Nel 1990 viene aperta la galleria della Agnese e nel 1992 la strada del ponale viene chiusa definitivamente, abbandonata per 12 anni è stata ristrutturata grazie al lavoro del comitato Giacomo
Cis e aperta al pubblico dei pedoni e dei bikers nel 2004.
Storia e aneddoti della Ponale: link
il percorso:
Un bellissimo tracciato, facile e panoramico, lievemente in salita ma non erto in quanto percorre il vecchio sedime della ex strada. Percorso un breve tratto della ciclopedonale ci stacchiamo e seguiamo il sentiero che ci porta al forte, disposto su piu livelli collegati con scalette a picco sul lago - vedi descrizione dettagliata del tracciato più avanti.
nota: La visita al fortino non è difficile da effettuare e non servono doti alpinistiche, tuttavia i terrazzini e vari punti sono esposti e senza protezioni percui prudenza e NON portate bambini.
come arrivare
Autostrada A4 Milano-Venezia, uscita Brescia Est, proseguiamo sulla superstrada in direzione Salò, dopo le gallerie sempre diritti per 45 Km sulla Gardesana occidentale SS45BIS fino a Riva del Garda.
Autostrada A22 del Brennero, uscita Rovereto - Lago di Garda Nord, alla rotonda uscire alla quarta uscita in direzione Lago di Garda - Riva del garda, raggiunto dopo la lunga discesa Torbole si prosegue per Riva del Garda dove cerchiamo un parcheggio periferico.
descrizione tracciato trekking
Riva del Garda - terza galleria:
Partiamo dalla meravigiosa e scenografica piazza III Novembre di Riva del Garda e ci dirigiamo sulla Gardesana
in direzione Limone percorrendo il marciapiede
PIC1,
poco prima della galleria andiamo a sinistra verso l'hotel Excelsior
PIC2
e poi a destra sotto il ponte
PIC3
ed infine ancora a destra seguendo le indicazioni della Ponale
PIC4
PIC5.
Poco dopo troviamo il portale che indica l'inizio della ciclopedonale ed iniziamo a salire lungo la ex strada del Ponale. Percorsi pochissimi metri troviamo la prima galleria (chiusa)
che scavalchiamo facendo un tratto molto panoramico e poco dopo possiamo osservare la Madonnina del Ponale messa su uno sperone di roccia.
La strada sale costante, teniamo la corsia dedicata ai pedoni e raggiungiamo a breve la terza galleria dove troviamo la casermetta
PIC6.
A sinistra dell'imbocco della terza galleria osserviamo un cartello informativo della tagliata dove
PIC7
a sinistra seguiamo il sentiero piantumato di cipressi
PIC8
e raggiungiamo la prima postazione della tagliata del Ponale.
la tagliata del Ponale:
La vista che si presenta gia alla prima postazione di osservazione del forte Teodosio è notevole, uno scorcio sul lago da una posizione unica.
Proseguiamo lungo la scalinata che raggiunge un rifugio incastonato nella roccia, andiamo a sinistra sulla seconda scalinata che porta ad una fuciliera in cemento.
Entriamo all'interno per osservare il parorama dalle finestrelle disposte su entrambi i lati della fortificazione.
Usciamo e continuiamo a salire sulla scalinata fino ad arrivare sul tetto della struttura dove anche qua la vista è stupefacente!
Percorriamo l'ultima salita per raggiungere la terza fuciliera, anche qua saliamo sul tetto, culmine della nostra escursione.
Da questo punto elevato possiamo vedere una parte di Riva del Garda, Torbole, il monte Altissimo, il Baldo e sotto uno scorcio della strada del ponale che sale verso Pregasina
e il lago di Ledro.
Meravigioso!
Ora possiamo decidere se tornare alla terza galleria e proseguire sulla strada del Ponale oppure tornare indietro rifacendo la strada dell'andata e ritrovarci a Riva del Garda
per un gelato con ancora negli occhi i favolosi panorami lasciati sulle rocce del monte Rocchetta.
galleria fotografica
video sentiero della ponale
Pedalare sulla strada a picco sul Garda.
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